'Credit License' nei cantieri: ora è legge

Secondo quanto previsto dal Decreto Ministeriale N.132 del 18 settembre 2024, a partire dal 1° ottobre 2024, le imprese e i lavoratori autonomi stranieri che operano nei cantieri temporanei o mobili in Italia devono rispettare i nuovi requisiti previsti dalla legge italiana, che prevede l'obbligo della “Patente a credito”, con l'obiettivo di migliorare la sicurezza sul lavoro e contrastare il lavoro sommerso.

Procedure operative per il rilascio della patente

La patente viene rilasciata in formato digitale accedendo alla piattaforma dedicata dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro. Il legale rappresentante dell'azienda, il lavoratore autonomo o un soggetto munito di apposita delega (come consulenti del lavoro, commercialisti, avvocati o CAF) può presentare la domanda di abilitazione. Il portale è attivo dal 1° ottobre 2024.

Chi è interessato?

Tutte le aziende, comprese le imprese straniere e gli appaltatori indipendenti, impegnate in operazioni nei cantieri sono tenute a possedere questa licenza. In particolare, sono esenti le imprese che si limitano a fornire beni o a prestare servizi intellettuali (ad esempio, ingegneri, architetti e progettisti) e le imprese in possesso di attestazioni SOA con classifica pari o superiore alla III, ai sensi dell'art. 100 del D.Lgs. n. 36/2023. 36/2023.

Anche le imprese e i lavoratori autonomi stabiliti in uno Stato membro dell'UE diverso dall'Italia o in uno Stato extra-UE sono tenuti a possedere l'abilitazione. Tuttavia, essa può essere rilasciata sulla base di una dichiarazione che attesti il possesso, per le imprese stabilite in uno Stato membro dell'UE, di un documento equivalente rilasciato dall'autorità competente del Paese di origine o, per le imprese stabilite in uno Stato extra-UE, riconosciuto secondo la normativa italiana. In assenza di un documento equivalente o riconosciuto dalla legge italiana, anche le imprese e i lavoratori autonomi stranieri sono tenuti a richiedere la licenza con le stesse modalità delle imprese e dei lavoratori autonomi italiani.

Periodo di transizione

Con la circolare n. 4/2024, l'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha precisato che, in fase di prima applicazione, è possibile presentare un'autocertificazione/dichiarazione sostitutiva relativa al possesso dei requisiti. La trasmissione dell'autocertificazione/dichiarazione sostitutiva inviata tramite posta elettronica certificata è efficace fino al 31 ottobre 2024 e vincola l'operatore a presentare la domanda di rilascio della licenza tramite il portale entro la stessa data. Tuttavia, a partire dal 1° novembre 2024, la richiesta di licenza di accreditamento dovrà essere effettuata attraverso il portale ufficiale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro.

Accreditamento o revoca della licenza

Quando le autorità rilasciano una licenza, ogni azienda ottiene 30 crediti. In seguito, l'azienda può ottenere fino a un massimo di 100 crediti in un periodo di 40 anni sulla base della sua storia, della sua attività e dei suoi investimenti.

Inoltre, le autorità di controllo competenti possono procedere alla revoca e alla sospensione della licenza in caso di dichiarazioni false.

In caso di attività di imprese/lavoratori autonomi con licenza con crediti inferiori a 15, può essere comminata una sanzione amministrativa.

Come possiamo sostenervi

Siamo qui per assistervi. In Fieldfisher, il nostro network globale offre un supporto legale completo alle società straniere, assistendole nell'applicazione delle complesse normative italiane.

Questo include aiutare i clienti a capire se sono soggetti all'obbligo di licenza, preparare la documentazione necessaria per la presentazione e garantire il rispetto di tutte le scadenze. Inoltre, possiamo fornire servizi di consulenza continua per garantire che la vostra azienda rimanga conforme all'evoluzione degli standard lavorativi italiani e dell'UE, in particolare in settori ad alto rischio come la sicurezza sul lavoro.

Non esitate a contattare il team Fieldfisher Italy in caso di domande relative al territorio italiano.